Buon Natale 2019

Uomo d’oggi, ho un messaggio per te!

 

“Uomo d’oggi! Io ho un messaggio per te! Mi vuoi ascoltare un momento?

Sono un messaggero … vengo da Cristo, è Lui che mi manda.
Forse tu ora diffidi di me e di Lui … hai paura di essere mistificato …
Hai paura di essere distratto dalle tue meravigliose occupazioni.

Fors’anche hai paura che quello che io ti dica sia vero …

Allora prima che io ti parli, ti ascolto.

Non sei, uomo d’oggi, un mistero crescente?

Ti sento gridare: “Questo mondo, così come è fatto, non è sopportabile … ho bisogno della felicità o dell’immortalità … qualche cosa che non sia di questo mondo”.

Io comprendo la tua tristezza.

Uomo d’oggi, tu hai bisogno di qualche cosa. L’uomo è un essere piccolo, solo, malato, illuso … che ha bisogno di diventare grande, sociale, sano, cosciente.
Dimmi: e se fosse infelice, l’uomo, per un male inguaribile, cioè se fosse peccatore? Voglio dire oppresso da una responsabilità fatale da cui non può più liberarsi?

Tu dici: è vero … l’uomo ha bisogno di salvezza … ma si salva da sé … egli è troppo ricco e potente per chiedere ad altri piuttosto che a se stesso la propria salvezza.
Questa è la tua conclusione … ma non è la tua certezza.

Non può essere la tua verità.

Tu hai la percezione che quanto più cresci nelle conquiste del tuo progresso, tanto più hai bisogno di essere salvato.

Ricorda le tue guerre recenti! Guarda le armi che ti stai fabbricando …
Vedi i popoli in cammino verso un nuovo ideale di unione, di giustizia e di bontà: è utopia o è speranza?
Se è speranza, io conosco Chi la può garantire.
Io conosco Chi la può realizzare. In un modo certo, umanissimo, in un modo … Mi ascolti? un modo divino.
Perché il messaggio ch’io ho per te, uomo d’oggi, è ancora quello del Natale:

NON AVER PAURA!

Questa è la prima parola.

“Ecco io vi porto una lieta notizia, che sarà di grande gioia per tutto il popolo.
Oggi vi è nato … il Salvatore, che è Cristo Signore!”

Uomo d’oggi. Questa notizia è rivolta anche a te. Perché cambia radicalmente il modo di guardare la tua vita.
Tu non parli, ma io indovino le domande che ti balzano in cuore: è proprio vero?
Sì. È venuto Chi può liberarci dal male e dal nulla. È nostro fratello. Ed è il Figlio di Dio fatto uomo. È colui che conosce l’uomo fin nel profondo, che conosce il dolore, che instaura l’amore nel mondo, che dà la pace, la verità, la grazia, la gioia, la Vita.

Si chiama Gesù Cristo, nostro Signore e nostro Salvatore.

(San Paolo VI)

 

Con il più cordiale augurio!