Modifiche al rito della Messa

Il 29 novembre 2020, I domenica dell’Avvento romano e III domenica dell’Avvento ambrosiano, entra in vigore il nuovo Messale Romano che comporta alcune modifiche rispetto al precedente.
La maggior parte delle variazioni riguarda le formule proprie del sacerdote, mentre le piccole modifiche che dovranno essere imparate dai fedeli sono poche.
Si riportano qui di seguito le preghiere che coinvolgono i fedeli (con evidenziati i ritocchi apportati), tralasciando le modifiche che spettano al Sacerdote e che sentiremo durante le celebrazioni.

Atto penitenziale “Confesso a Dio Onnipotente”

Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle,
che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni,
per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
E supplico la beata sempre Vergine Maria,
gli Angeli, i Santi e voi fratelli e sorelle,
di pregare per me il Signore Dio nostro.

 

Gloria a Dio

Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini amati dal Signore.
Noi Ti lodiamo,
Ti benediciamo,
Ti adoriamo,
Ti glorifichiamo,
Ti rendiamo grazie per la Tua gloria immensa.
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente;
Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo;
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre.
Tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché Tu solo il Santo,
Tu solo il Signore,
Tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo,
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

 

Padre nostro

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti,
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

 

Prima della comunione

(solo per il sacerdote)
“Ecco l’Agnello di Dio,
ecco colui che toglie i peccati del mondo.
Beati gli invitati alla cena dell’Agnello”.

(La risposta dei fedeli non cambia):
“O Signore, non sono degno/a di partecipare alla Tua mensa,
ma di’ soltanto una parola ed io sarò salvato/a”.